L’entità valutata, che ha richiesto alla Brain di esprimere la propria opinione sulla sua qualità creditizia, ha ben chiaro che tutti i pareri (sia scritti che verbali) resi da Brain nello svolgimento del servizio di rating advisoring sono intesi solamente a beneficio ed uso dell’entità valutata medesima salvo quelli che per disposizione di Legge o Regolamentare siano forniti a beneficio dei terzi. L’entità valutata, pertanto, si impegna a che detti pareri non vengano utilizzati per altro scopo, riprodotti, diffusi o citati in alcun modo.L’entità valutata non farà alcun riferimento pubblico all’opinione espressa da Brain. La documentazione emessa da Brain scf nell’esecuzione del servizio di rating advisoring ove anche contenga riferimenti alla realtà economico-finanziaria-patrimoniale-reddituale dell’entità valutata, non assume, né mai potrà assumere natura di “giudizio emesso dalla Brain scf sul conto dell’entità valutata” né di “giudizio emesso sul merito di credito o sulla solvibilità dell’entità valutata”, né ancora di “rating emesso dal Financial Advisor a carico dell’entità valutata”, né mai potrà essere descritta come tale dall’entità valutata nei confronti dei terzi, ivi compresi coloro che in deroga alle limitazioni e previsioni di cui al primo capoverso, fossero autorizzati a prenderne visione. La Brain scf non è una “credit rating agency”, e dunque non esercita tale attività, e non emette giudizi né i c.d. “Ratings”. Potrà invece generare a beneficio dell’entità valutata, una reportistica riepilogativa e valutativa dei dati economico-finanziari con funzione di riclassificazione, comprendente, tra l’altro, a solo titolo di esempio non limitativo né esaustivo, la riclassificazione dei bilanci e delle segnalazioni creditizie, relative al Cliente stesso e annotate nelle banche dati Pubbliche e/o Private.